Roma – La voglia di grigliate è più forte del Dpcm: multate cinque persone per barbecue abusivo

Roma – La voglia di grigliate è più forte del Dpcm: multate cinque persone per barbecue abusivo

Hanno organizzato un barbecue abusivo all’interno di un’autorimessa privata in via Carlo Perrier in zona Monti Tiburtini a Roma, ma i carabinieri sono intervenuti a seguito della chiamata dei vicini e li hanno multati. L’episodio risale al pomeriggio di ieri, domenica 24 gennaio, ed è accaduto nella periferia Est della Capitale. Protagonisti cinque cittadini di nazionalità filippina, di età compresa tra i 38 e i 57 anni, che hanno allestito un forno artigianale all’interno di alcuni locali. Un luogo dove ritrovarsi di nascosto per stare insieme e condividere gustose grigliate, nonostante le restrizioni imposte dal Dpcm del Governo, per l’emergenza coronavirus. Secondo quanto appreso era l’ora di pranzo e stavano cucinando, il fumo si è propagato all’interno dell’edificio e ha raggiunto le abitazioni sovrastanti. I condomini allertati hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112 e segnalato l’accaduto.

I residenti hanno spiegato infatti che nell’androne e sui pianerottoli del palazzo c’era una fitta presenza di fumo, che non capivano da dove provenisse. Sul posto, per le verifiche sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. I militari arrivati nel luogo segnalato, sono risaliti al punto dal quale proveniva il fumo, constatando che si propagava da alcune condutture che provenivano dai locali sottostanti, proprio dove si trovava l’autorimessa. Una volta dentro, i carabinieri hanno sorpreso i cinque amici mentre facevano una grigliata in allegria, li hanno identificati e denunciati. Presenti per gli accertamenti anche i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, che hanno rilevato un’alta presenza di monossido di carbonio. I locali sono stati bonificati e messi in sicurezza, un episodio che fortunatamente si è concluso senza conseguenze sulla salute per nessuno.

Fanpage.it, 25 gennaio 2021
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Author: Mauro Geraci

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